Da tempo, oramai, gli Emirati Arabi sono impegnati a tutela dell’ambiente e dell’ecologia.
Tra le tante modalità di intervento, il governo ha dato avvio al programma pacifico di energia nucleare più grande del globo, per il quale ha collaborato con l’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica (AIEA).
Così, Hamad Ali Al Kaabi, il Rappresentante Permanente di AIEA, parlando alla 5° Conferenza Ministeriale sull’Energia Nucleare del 21esimo secolo, ha affermato che: “Come risultato della collaborazione a lungo termine con l’AIEA e altre organizzazioni internazionali, gli Emirati Arabi Uniti svolgono oggi un ruolo di primo piano nella lotta ai cambiamenti climatici attraverso la pulizia generazione di elettricità dalla centrale di Barakah, accelerando il progresso della nazione verso Net Zero entro il 2050”. Inoltre, Al Kaabi ha sostenuto che: “Durante lo sviluppo del programma di energia nucleare degli Emirati Arabi Uniti, gli EAU hanno rafforzato la loro cooperazione con l’AIEA, inclusa la condivisione di competenze e conoscenze con la comunità internazionale. Ciò ha posizionato il programma degli Emirati Arabi Uniti e Barakah come storie di successo e punti di riferimento stimolanti per i Paesi responsabili che stanno cercando di stabilire i propri progetti di energia nucleare”.
Inoltre, lo stesso Rappresentate ha sottolineato come il settore dell’energia nucleare abbia creato migliaia di posti di lavoro per gli emirati di talento, avendo, peraltro, contribuito a creare una nuova generazione di scienziati, ingegneri ed esperti di tecnologia.
Tutti questi risultati sono stati resi possibili grazie a una visione che ha posto la sostenibilità, la diversificazione economica e la sicurezza energetica al centro della strategia a lungo termine della nazione.
Infatti, il governo emiratino, da sempre, ha supportato anche un altro grande settore d’interesse interno, ovvero l’economia. Grazie ai suoi programmi mirati ad attrarre investimenti nel Paese e, principalmente, a Dubai, gli emirati sono oggi il primo Paese al mondo scelto dagli imprenditori expat per stabilire nel territorio le loro nuove società.
Per avvicinare questo mercato di nicchia, tuttavia, è necessario affidarsi a chi conosce l’emirato vivendo e operando direttamente da lì. Daniele Pescara, CEO di Falcon Advice, è da oltre un decennio il consulente scelto dai più oculati investitori interessati a costituire o trasferire una società a Dubai e ai servizi finanziari a ciò connessi. Per saperne di più, prenota una consulenza.
