Il Gran Consiglio, riunitosi ieri a Bellinzona sotto la presidenza di Luigina La Mantia, ha:
- eletto l’avv. Federica Dell’Oro (-Sanna) alla carica di Giudice supplente del Tribunale d’appello, per il periodo di nomina dall’entrata in funzione e fino al 31 maggio 2028;
- accolto con 79 voti favorevoli e un’astensione la modifica di legge sulla promozione della salute e il coordinamento sanitario del 18 aprile 1989 concernente l’estensione della protezione dei giovani e del tabagismo passivo alle sigarette elettroniche, annessa al Messaggio governativo n. 8159 del 25 maggio 2022 (relatore per la Commissione sanità e sicurezza sociale: Giorgio Fonio);
- accolto con 75 voti favorevoli e un’astensione le conclusioni del rapporto n. 8175R del 22 dicembre 2022 della Commissione sanità e sicurezza sciale (relatore: Danilo Forini) che invitano il Gran Consiglio a ritenere evasa la mozione 18 ottobre 2021 presentata da Paolo Pamini per il Gruppo UDC “Rendere possibile il rilascio d certificati COVID nell’ambito dei test nelle aziende”;
- svolto una discussione generale nel contesto delle interpellanze “Fare chiarezza sui risultati dell’audit UNITAS nel rispetto delle vittime bis” (presentata da Marco Noi e cofirmatari) e “Unitas: gli interrogativi sono ancora molti!” (presentata da Pronzini Matteo per MPS-POP-Indipendenti);
- accolto con 53 voti favorevoli, 3 contrari e 22 astensioni il Decreto legislativo sul resoconto sui contratti di prestazioni 2021 tra il Cantone Ticino e l’Università della Svizzera italiana, la Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana e il Dipartimento formazione e apprendimento della SUPSI, annesso al Messaggio governativo n. 8166 del 22 giugno 2022 (relatore per la Commissione formazione e cultura: Raoul Ghisletta);
- accolto:
– con 70 voti favorevoli e un’astensione le conclusioni del rapporto della Commissione economia e lavoro (relatrice: Cristina Maderni) che invitano il Gran Consiglio a respingere, in quanto considerata superata, l’iniziativa cantonale 17 settembre 2018 presentata da Fiorenzo Dadò e cofirmatari “I salari minimi cantonali si applicano anche ai lavoratori distaccati” e ad accogliere l’iniziativa parlamentare 18 ottobre 2021 presentata nella forma elaborata da Ivo Durisch e cofirmatari per il Gruppo PS “Modifica dell’art. 2 della Legge sul salario minimo (Anche i lavoratori distaccati devono sottostare al salario minimo legale previsto dalla Legge sul salario minimo)”,
– all’unanimità, con 70 voti favorevoli, la modifica della legge sul salario minimo, annessa al citato rapporto;
- accolto con 66 voti favorevoli, 3 contrari e 3 astensioni il Decreto legislativo concernente l’approvazione del conto annuale per l’esercizio 2021 dell’Azienda elettrica ticinese, annesso al Messaggio governativo n. 8185 del 7 ottobre 2022 (relatore per la Commissione ambiente, territorio ed energia: Omar Terraneo);
- accolto con 63 voti favorevoli, 4 contrari e 2 astensioni il Decreto legislativo che approva il conto economico ed il bilancio al 31 dicembre 2021 della Banca dello Stato del Cantone Ticino, annesso al Messaggio governativo n. 8147 del 27 aprile 2022 (relatore per la Commissione gestione e finanze: Maurizio Agustoni);
- accolto con 66 voti favorevoli e un’astensione il Decreto legislativo concernente l’approvazione del progetto per opere di migliorie strutturali dell’Alpe Angone-Crastumo e lo stanziamento del contributo complessivo massimo di 839’376 franchi, annesso al Messaggio governativo n. 8220 del 21 dicembre 2022 (relatore per la Commissione ambiente, territorio ed energia: Giacomo Garzoli);
- accolto con 57 voti favorevoli e 5 contrari le conclusioni del rapporto n. 7453R/7454R/7613R del 15 dicembre 2022, della Commissione economia e lavoro (relatrice: Diana Tenconi), che invitano il Gran Consiglio a ritenere evase: la mozione 8 maggio 2017 presentata da Matteo Pronzini “Salari giovani: necessario un approfondimento per capire se effettivamente i giovani emigrano”, la mozione 8 maggio 2017 presentata da Matteo Pronzini “Salari in calo: a tre anni di distanza manca ancora uno studio sulle cause” e la mozione 28 maggio 2018 presentata da Matteo Pronzini “Salari in calo in Ticino e differenza con le retribuzioni a livello nazionale: necessario uno studio subito”.
Il Gran Consiglio tornerà a riunirsi oggi pomeriggio alle ore 14:00.