Il Gran Consiglio, riunitosi ieri a Bellinzona sotto la presidenza di Luigina La Mantia, ha:
- accolto con 52 voti favorevoli, 26 contrari e 4 astensioni le conclusioni del rapporto parziale di maggioranza n. 8205 parz. R1 del 30 gennaio 2023, della Commissione formazione e cultura (relatori: Anna Biscossa, Alessio Ghisla e Michele Guerra), che invitano il Gran Consiglio fornire al Governo il “nulla osta politico” alla sperimentazione per il superamento del sistema dei corsi attitudinali e di base nella scuola media e a ritenere per il momento formalmente inevasi:
– la mozione 14 marzo 2022 presentata da Massimiliano Ay e Lea Ferrari e cofirmatari “Una via pragmatica per superare i livelli alla scuola media” – l’iniziativa popolare 31 marzo 2022 presentata nella forma elaborata “per il superamento della separazione degli allievi nella scuola media”
– l’iniziativa parlamentare 20 giugno 2022 presentata nella forma elaborata da Alessandro Speziali per il Gruppo PLR per la modifica della Legge sulla scuola media (Per una scuola media capace di includere e di orientare)
– l’iniziativa parlamentare 19 settembre 2022 presentata nella forma elaborata da Ghisla Alessio per il Gruppo il Centro (già PPD+GG) e cofirmatari per la modifica di alcuni articoli della Legge sulla scuola media (per una scuola che valorizzi e metta al centro allieve e allievi; indirizzi specifici, doposcuola e licenza non discriminatoria)
– l’iniziativa parlamentare 19 settembre 2022 presentata nella forma elaborata da Angelica Lepori Sergi per l’MPS-POP-Indipendenti e cofirmatari per la modifica di alcuni articoli della Legge sulla scuola media – la mozione 19 settembre 2022 presentata da Lepori Sergi Angelica per MPS-POP-Indipendenti e cofirmatari “Condizioni di passaggio dalla Sme alle scuole professionali o a quelle medie superiori”;
- accolto con 44 voti favorevoli e 19 contrari le conclusioni del rapporto di maggioranza n. 7938R1 del 31 gennaio 2023, della Commissione economia e lavoro (relatrice: Roberta Passardi), che invitano il Gran Consiglio a respingere l’iniziativa parlamentare 22 giugno 2020 presentata nella forma elaborata da Massimiliano Ay e Lea Ferrari per la modifica dell’art. 21 della Legge per l’innovazione economica (LInn) (Maggiore trasparenza nel monitoraggio delle agevolazioni comunali);
- accolto con 65 voti favorevoli, 4 contrari e 3 astensioni il Decreto legislativo concernente lo stanziamento di un credito netto di 22’980’000 franchi e autorizzazione alla spesa di 39’620’000 franchi per la progettazione e l’esecuzione del nuovo sottopasso Genzana nei Comuni di Lugano e Massagno nell’ambito dell’attuazione delle opere delle infrastrutture stradali e di interscambio e del Programma di agglomerato del Luganese, annesso al Messaggio governativo n. 8213 del 7 dicembre 2022 (relatore per la Commissione gestione e finanze: Lorenzo Jelmini);
- accolto con 70 voti favorevoli e un’astensione il Decreto legislativo concernente l’approvazione del progetto integrale nei boschi di protezione e nei riali di Sommascona nel Comune di Blenio, lo stanziamento di un credito di 2’027’500 franchi quale sussidio cantonale e l’autorizzazione alla spesa di 3’055’500 franchi quale sussidio complessivo cantonale e federale, annesso al Messaggio governativo n. 8199 del 12 ottobre 2022 (relatore per la Commissione ambiente, territorio ed energia: Eolo Alberti);
- accolto con 66 voti favorevoli e 4 astensioni, le conclusioni del rapporto 19 gennaio 2023 della Commissione ambiente territorio ed energia (relatrice: Daria Lepori) che invitano il Gran Consiglio ad accogliere ai sensi dei considerandi l’iniziativa 18 ottobre 2021 presentata nella forma generica da Maddalena Ermotti-Lepori e cofirmatari “Concedere autonomia ai Comuni nel determinare sia la tassa sul sacco sia la tassa base, modificando la Legge cantonale di applicazione della Legge federale sulla protezione dell’ambiente (LALPAmb)”;
- accolto con 55 voti favorevoli, 12 contrari e 4 astensioni, le conclusioni del rapporto 19 gennaio 2023 della Commissione sanità e sicurezza sociale (relatore: Lorenzo Jelmini) che invitano il Gran Consiglio a respingere l’iniziativa cantonale 19 ottobre 2020 presentata da Simona Arigoni Zürcher e cofirmatari “Facilitare la lotta contro le molestie sessuali sui posti di lavoro”.
Il Gran Consiglio tornerà a riunirsi lunedì 13 marzo 2023, alle ore 14:00.