Il 29 giugno 2022 il Consiglio federale ha stabilito i valori per il preventivo 2023 con piano integrato dei compiti e delle finanze 2024–2026. Il preventivo 2023 risulta ancora equilibrato secondo il freno all’indebitamento. Tuttavia, ciò è dovuto solamente al fatto che i costi pari a 1,7 miliardi di franchi relativi alle persone fuggite dall’Ucraina verranno contabilizzati a titolo straordinario. Dal 2024 in poi le direttive del freno all’indebitamento non potranno essere rispettate a causa di maggiori uscite non finanziate, ad esempio per l’esercito o per la protezione del clima. La necessità di correzione potrebbe ammontare fino a 1,3 miliardi di franchi, ma l’incertezza è elevata.
