Domani è il giorno dei ristorni in Consiglio di Stato, dove verrà discussa la proposta di Zali di vincolarli alla realizzazione da parte di alcune opere da parte dell’Italia. Il tema è stato all’ordine del giorno anche nella Commissione della Gestione, dove PPD, La Destra e Lega hanno firmato il rapporto favorevole alla mozione di Fonio e Agustoni del 2015 che andava nella stessa direzione, ovvero domandare che si tratti con l’Italia in merito all’uso di quei soldi.
Ha scatenato polemiche una foto di due donne, una coperta totalmente dal burqa, che pregavano nel posteggio del Fox Town. Hanno reagito Lorenzo Quadri e Massimiliano Robbiani, entrambi leghisti. “Ecco come viene fatto rispettare il divieto di Burqa plebiscitato dai ticinesi. Complimenti. Invece, quando si tratta di sanzionare un parcheggio scaduto di un’auto con targhe rossoblù, poco ma sicuro che l’intervento è immediato.Il divieto di burqa vale anche al “volpecittà” e non si fanno eccezioni per il tornaconto del suo “patron”. Che di aiuti dalla politica ne ha già ricevuti più che a sufficienza”, ha scritto Quadri.
E Robbiani ha interrogato il Municipio di Mendrisio: “Ieri, lunedì 14 maggio, presso i posteggi della città della volpe (FoxTown) alcuni passanti hanno potuto notare due donne intente a pregare come se nulla fosse. Una delle due, ha pure svolto la sua attività religiosa in burqa integrale, violando di fatto la legge sulla dissimulazione del volto negli spazi pubblici. Purtroppo non è cosa rara trovare nelle vicinanze, se non all’interno del FoxTown, persone non rispettose della legge sul divieto di indossareil burqa. Legge, che ricordo, è stata plebiscitata dai ticinesi. A questo punto c’ê da chiedersi se il “patron” della città della volpe non abbia qualche simpatia di riguardo da parte di chi dovrebbe e far controllare. Ormai il periodo della tolleranza è finito da un pezzo ed è per questo che si dovrebbe far rispettare la legge senza tante scusanti. Dopo questa breve premessa, desidero chiedere al lodevole Municipio quanto segue:
• La polizia comunale è a conoscenza di quanto è avvenuto nei posteggi del FoxTown? Se si, come ha reagito?
• Si eseguono particolari e regolari controlli al FoxTown per constatare se la legge sulla dissimulazione del volto negli spazi pubblici viene rispettata?
• La nostra polizia comunale adotta sanzioni disciplinari per chi non rispetta la legge, o continua ancora imperterrita con il “buonismo” iniziale?
• Quante sanzioni sono state emesse dall’inizio dell’anno al FoxTown per chi non ha rispettato la legge sulla dissimulazione del volto negli spazi pubblici?”.
Claudio Zali è soddisfatto per il via libera al credito sugli hangar per l’aeroporto di Lugano, ma non gli basta. “È un segnale positivo ed esprimiamo soddisfazione. Bisogna però anche dire che gli hangar, per quanto importanti, non sono il problema impellente dell’aeroporto. Ora bisogna far quadrato su alcuni altri temi, a cominciare da quelli relativi al ripristino del volo su Ginevra e alla ricapitalizzazione della società. Come Governo siamo più assenti che in passato nella gestione dell’aeroporto perché in precedenza la gestione da parte del Consiglio d’Amministrazione era diversa, mentre ora c’è un nuovo direttore che merita fiducia e di conseguenza, il discorso è diverso”.
Il PLR, nella corsa verso la votazione per eleggere il sindaco di Mendrisio, chiede che enti pubblici e parapubblici non facciano propaganda: non piace loro infatti che il Servizio Autoambulanza del Mendrisiotto (SAM) abbia sostenuto Romano. “Siamo contrati all’uso di canali professionali di enti pubblici e parapubblici nei quali la propaganda elettorale per correttezza e rispetto dei dipendenti non dovrebbe entrare. Questo modo di fare politica, tipico di altri tempi, mostra come una cambiamento sia più che mai necessario”.