Nella sua seduta odierna, il Consiglio nazionale ha:
– Co2: approvato, con 135 voti contro 59 e una astensione, la nuova legge sul CO2. Il suo scopo è raggiungere gli obiettivi stabiliti nell’Accordo di Parigi sul clima, ossia di ridurre le emissioni di gas a effetto serra del 50% entro il 2030 (rispetto al 2006). Per riuscirci sono previste diverse misure: le principali sono l’aumento del prezzo dei carburanti di 10 centesimi al litro (12 a partire dal 2025), l’introduzione di una tassa sui biglietti d’aereo compresa fra 30 e 120 franchi e il quasi divieto del riscaldamento a nafta e l’istituzione di un fondo per il clima. Il dossier torna agli Stati per l’esame delle divergenze;
– Bosco: tacitamente trasmesso al governo una mozione dell’ex “senatore” Claude Hêche (PS/JU) che chiede all’esecutivo di presentare una strategia globale per l’adattamento del bosco ai cambiamenti climatici;
– Energia: approvato un nuovo programma di ricerca energetica, denominato SWEET. Avrà una durata di otto anni, dal 2021 al 2028, e il relativo credito d’impegno chiesto ammonta a 136,4 milioni di franchi. Verranno finanziati progetti oggetto di bandi di gara che trattano sei temi di ricerca. L’oggetto va agli stati.
ORDINE DEL GIORNO DI DOMANI, GIOVEDÌ 11 GIUGNO (08.00-13.00):
– Matrimonio civile per tutti;
– Prestazioni transitorie per i disoccupati anziani (proposte della conferenza di conciliazione);
– Modifica urgente della legge sulle epidemie a seguito della crisi Covid-19, sistema di tracciamento di prossimità (Votazione sulla clausola d’urgenza);
– modifica della legge sui PF;
– interventi parlamentari di competenza del DFI e del DEFR;
– Rapporto annuale 2019 delle CdG e della DelCdG;
– iniziative parlamentari.