Nella sua seduta odierna, il Consiglio nazionale ha:
– Lutti: osservato un minuto di silenzio in ricordo del consigliere nazionale lucernese Albert Vitali (PLR), morto venerdì all’età di 64 anni a causa di un cancro. Un duetto d’archi gli ha reso un vibrante omaggio suonando un brano di Mozart. La presidente del Consiglio nazionale Isabelle Moret (PLR/VD) ha ricordato l’impegno di Vitali a favore dei più deboli e ha ricordato la sua mozione “Nessuna protezione per gli assassini e gli stupratori”, che era stata adottata dal Parlamento nel 2016;
– Ora Delle Domande: affrontato la tradizionale “Ora delle domande”;
– Cooperazione Internazionale: approvato con 139 voti a 53 la strategia in materia di cooperazione internazionale del Governo per il periodo 2021-2024, che prevede un credito globale di 11,25 miliardi. Se da una parte – PS, Verdi e Verdi Liberali – si chiedevano più soldi, dall’altra – UDC – si auspicavano tagli. A prevalere è stata la linea dell’Esecutivo;
– Coronavirus: approvato una mozione d’ordine di Cédric Wermuth (PS/AG) che chiede di trattare ancora durante questa sessione le mozioni che vogliono prorogare a settembre le indennità per lavoro ridotto e perdita di guadagno a favore dei lavoratori indipendenti. Il governo dovrà così rapidamente prendere posizione sugli atti parlamentari in questione.
ORDINE DEL GIORNO DI DOMANI, MARTEDÌ 16 GIUGNO (08.00-13.00):
– Co. Diritto della società anonima, proposte della conferenza di conciliazione;
– approvazione della Convenzione del Consiglio d’Europa per la prevenzione del terrorismo;
– mozione CIP-N “Accogliere profughi dalla Grecia e riformare l’Accordo di Dublino”;
– interventi parlamentari di competenza del DFGP;
– iniziative parlamentari.