L’UDC del Canton Lucerna ha licenziato il segretario Richard Koller. La sua colpa: lo scorso giugno ha lanciato una propria iniziativa popolare anti-immigrazione.
Il testo chiede di limitare l’immigrazione quando la disoccupazione supera il 3,2% secondo la definizione ILO (nel 2016 il tasso era del 4,8%). Presentando il testo il 14 giugno egli aveva sottolineato che non si tratta di una iniziativa dell’UDC ma di un “comitato borghese” di cui fanno parte persone di diversi partiti e diversa collocazione politica.
Il partito: il testo intitolato “Priorità ai lavoratori indigeni” potrebbe far concorrenza all’iniziativa “per la limitazione dell’immigrazione” prevista dell’UDC svizzera, interpellato dalla “Luzerner Zeitung” l’interessato – che rimane presidente dell’UDC del comune di Beromünster – ritiene ingiustificato il licenziamento, ma aggiunge di doverlo accettare. A suo avviso non c’è conflitto di interessi.