Contro l’applicazione del modello Zurigo in campo sanitario a tutta la Svizzera si è schiarato recentemente Marcus Caduff, capogruppo PPD dei Grigioni, in corsa per il Governo, insieme al Consigliere di Stato in carica Mario Cavigelli, e dal 2017 CEO dell’ospedale regionale della Surselva a Ilanz.
Il modello Zurigo propone di introdurre numeri minimi di casi nelle strutture ospedaliere, dunque permettendo di ricevere il relativo mandato di prestazione solo agli ospedali che raggiungono i numeri stabiliti. Attualmente si discute su un numero minimo di 1500 parti all’anno per struttura ospedaliera.
Secondo Caduff il modello Zurigo è inadeguato per i cantoni di montagna perché non permette di garantire le migliori condizioni di cura per offrire ai pazienti la migliore assistenza possibile.
Nei Grigioni, ad esempio, le nascite in ospedale sono sotto la soglia di 1500 casi: all’Ospedale di Poschiavo si registrano ca. 50 parti, all’Ospedale regionale della Surselva ca. 180 e all’Ospedale cantonale di Coira ca. 1’000. Dunque nei cantoni di montagna, dove la popolazione non può sempre raggiungere strutture ospedaliere nel giro di 30 minuti (come al contrario accade nel Canton Zurigo) si avrebbe una forte penalizzazione
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