Quanti sono i funzionari della nuova Bellinzona? Perché il Municipio non Io sa?
Il Municipio sa cosa fanno e se sono impiegati in modo razionale?
Salgono dalla cittadinanza grosse lamentele circa il funzionamento della grande Bellinzona.
Certi si lamentano delle lungaggini dell’amministrazione nel rispondere ai cittadini.
Altri si lamentano che gli orari degli sportelli non permettono alle persone che lavorano di sbrigare i loro affari.
Altri ancora denunciano la maleducazione di alcuni (pochi) capetti, che trattano male la cittadinanza poiché non si ritengono dipendenti del cittadino che con le sue imposte paga il loro salario, bensì del partito politico che li ha infilati nell’amministrazione (fenomeno del clientelismo).
Dal canto loro molti impiegati comunali denunciano che la fusione delle 13 amministrazioni dei vecchi comuni è un caos.
Ø Certi impieganti sono stati costretti a lavorare persino 14 ore di fila, mentre altri affermano di non avere sufficienti compiti e direttive di lavoro per completare la giornata.
Infine si sono affacciate sulla città alcune perniciose pratiche di mobbing, che dovrebbero essere estranee a una sana amministrazione pubblica, ma che probabilmente sono frutto di incompetenza.
L’impressione più che concreta è che questo Municipio non sia per nulla in grado di governare l’amministrazione comunale, dove i funzionari fanno un po’ ciò che vogliono (il più delle volte pensando di fare bene).
Tant’è vero che:
· Nella seduta del Consiglio comunale del|’8 maggio 2017, rispondendo all’interpellanza 03/2017 dei Consigliere UDC Tuto Rossi, il Sindaco affermava che la nuova Bellinzona annovera 1425 collaboratori per 1000 unità lavorative a tempo pieno.
· Cinque mesi dopo, nei Bilanci preventivi 2018 datati 31 ottobre 2017 (MM 65) a pg. 12 i collaboratori diventano « 1355 tra nominati incaricati e con occupazione regolare, ai quali vanno aggiunti i collaboratori saltuari ».
· Nella seduta del Consiglio comunale del 17 aprile 2018, rispondendo all’interpellanza 49/2018 del Consigliere della LEGA dei Ticinesi Manuel Donati, il Sindaco ha di nuovo ribadito la cifra di 1000 collaboratori e tempo pieno.
Poiché i costi del personale rappresentano un cespite importante del bilancio della città, questo repentino cambiamento di cifre, impone di chiedere al Municipio i seguenti ragguagli:
· Quanti sono effettivamente gli impiegati di Bellinzona?
· Quanti sono i frontalieri?
· Quanti impiegati sono domiciliati a Bellinzona?
· A quanto ammonta la massa salariale erogata agli impiegati e che percentuale é della spesa totale?
· A quanto ammonta ii costo del personale compreso il costo delle infrastrutture necessarie per svolgere il compito affidato ai vari funzionari?
· A quanto ammontano le imposte comunali versate dagli impiegati domiciliati in città?
· Visto che l’amministrazione comunale a soddisfare i bisogni dei cittadini in modo efficiente, non è ora di estendere gli orari di apertura degli sportelli (e del telefono) fino alle 18:00, prevedendo inoltre degli sportelli serali coperti a turno dagli impiegati?
· Qual è la durata media di risposta dell’Amministrazione comunale alle lettere del cittadino amministrato?
· Il Municipio ha preparato gli obbiettivi per aumentar l’efficienza dell’amministrazione comunale nel rapporto con il cittadino?
Tuto Rossi, deputato UDC-LEGA