Intervistata subito dopo la sua elezione nel Gran Consiglio il 21 aprile del 2015, Sara Beretta Piccoli riassumeva, a chi l’intervistava, le sue idee guida in politica in termini di “amore, verità, pace, rettitudine e non violenza”, unitamente a “lotta alla povertà” in tutte le sue forme. A distanza di quasi tre anni, l’impegno di Beretta Piccoli verso i valori che la guidavano ad inizio mandato rimane forte e mantenuto. Basti ricordare alcune tra le attività politiche più recenti. Sul tema educazione e rispetto della ‘cosa pubblica’, Sara Beretta Piccoli, insieme ai colleghi del PPD Maurizio Agustoni, Luca Pagani, e Giorgio Fonio, ha inoltrato di recente un interrogazione al Consiglio di Stato inerentemente allo stato di degrado in cui versa il Liceo di Mendrisio. Sempre in difesa del territorio, Sara Beretta Piccoli ad inizio anno ha chiesto al Governo ticinese di puntualizzare lo stato di costruzione del future Eden, preoccupata per le conseguenze del progetto sulla restituzione delle rive al pubblico; e pochi giorni fa ha appoggiato la richiesta di un’interrogazione interpartitica per chiedere all’esecutivo luganese in merito al ripristino delle strade dissestate cittadine.