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Editoriale redatto da giornalisti iscritti al Registro FIG e accreditati presso il Consiglio di Stato del Canton Ticino.

Il dominio “.swiss” aperto alle persone fisiche: una nuova opportunità per gli svizzeri

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Il Consiglio federale svizzero ha adottato una revisione dell’ordinanza sui domini Internet (ODIn) che prevede l’apertura del dominio “.swiss” alle persone fisiche a partire dal primo semestre del 2024. Questa modifica rappresenta un’opportunità unica per gli svizzeri e gli svizzeri all’estero di acquisire un nome di dominio “.swiss” e di avere accesso a uno spazio di nominazione sicuro e di qualità ad essa dedicato. L’Ufficio federale delle comunicazioni (UFCOM), in quanto gestore del registro .swiss, è stato incaricato di preparare tale apertura.

Fino ad oggi, l’attribuzione dei nomi di dominio “.swiss” era riservata alle imprese iscritte nel registro di commercio aventi la sede e un centro amministrativo in Svizzera, agli enti pubblici o ad altre organizzazioni di diritto pubblico, nonché ad associazioni e fondazioni svizzere. Questa restrizione ha impedito una corsa al dominio “.swiss” e ha dato all’UFCOM la possibilità di effettuare dei controlli preventivi che garantiscono la qualità e la sicurezza di questo dominio Internet. A inizio maggio 2023, si contavano circa 19’000 nomi di dominio “.swiss”.

Con la revisione dell’ODIn, le ditte individuali non iscritte nel registro di commercio, come gli architetti o gli artigiani, potranno anche loro acquisire un nome di dominio “.swiss”. Tuttavia, per ottenere un nome di dominio “.swiss”, una persona fisica dovrà adempiere alcune condizioni: la denonimazione richiesta dovrà, in linea di massima, contenere uno o più cognomi o altri cognomi attestati nel registro dello stato civile. Oltre a ciò, i cittadini svizzeri domiciliati all’estero potranno utilizzare i propri nomi di dominio “.swiss” unicamente a scopo privato, associativo o caritativo. Chi non dispone di una sede o un centro amministrativo in Svizzera non potrà utilizzare un’indicazione di provenienza come il dominio “.swiss” per delle attività commerciali svolte all’estero.

L’ordinanza prevede anche un ordine di priorità in caso di domande plurime per lo stesso nome di dominio “.swiss”. L’UFCOM si occuperà di preparare l’apertura operativa del dominio “.swiss” alle persone fisiche, che è prevista nel primo semestre 2024.

La revisione dell’ODIn mira altresì a rafforzare la lotta contro la cibercriminalità. In caso di sospetto di abuso per mezzo di un dominio Internet “.ch” o “.swiss”, il titolare del nome di dominio in questione avrà soltanto 10 giorni, e non più 30 come ora, per identificarsi e indicare, se necessario, un indirizzo postale valido in Svizzera. Ai nomi di dominio registrati da meno di 90 giorni verrà applicata una disposizione supplementare, per cui se vi sono motivi fondati di supporre che il titolare utilizzi il nome di dominio a scopo illecito, il gestore del registro potrà bloccare il nome di dominio in questione per 10 giorni, e revocarlo se il titolare non si identifica conformemente entro questo termine.

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