Le concessioni di telefonia mobile rilasciate nel 2012 agli operatori svizzeri scadranno alla fine del 2028. Queste frequenze appartenenti alle bande 800 MHz, 900 MHz, 1800 MHz, 2100 MHz e 2600 MHz comprendono una buona metà delle frequenze di telefonia mobile oggi assegnate. Dopo una consultazione pubblica, la ComCom ha deciso di riassegnare queste frequenze tramite gara pubblica, senza includere nuove frequenze dalle bande 6 GHz, 26 GHz e 40 GHz.
La gara pubblica garantirà una procedura trasparente e aperta a tutti gli operatori interessati al mercato svizzero della telefonia mobile. Se la domanda di frequenze dovesse superare l’offerta, le frequenze saranno assegnate tramite asta. Il bando di gara mira a un’assegnazione efficiente e favorevole alla concorrenza.
La ComCom prevede di mettere a gara i diritti di utilizzo di queste bande nel 2026, dopo aver consultato le parti interessate sulla bozza dei documenti di gara. L’asta è prevista nel 2027.