Il tasso ipotecario di riferimento utilizzato per determinare i canoni di locazione in Svizzera rimane fissato al 1,75%. Questo tasso, basato sul tasso d’interesse medio ponderato sui volumi dei crediti ipotecari svizzeri, viene pubblicato trimestralmente dall’Ufficio federale delle abitazioni (UFAB) e costituisce il riferimento per la definizione delle pigioni in tutto il paese.
Il tasso attuale, in vigore dal 4 giugno 2024, rimarrà tale finché il tasso medio non scenderà sotto l’1,63% o non supererà l’1,87%. Eventuali aumenti o diminuzioni del canone di locazione sono quindi vincolati a questa soglia di variazione del tasso di riferimento.
Oltre al tasso ipotecario, altri fattori possono incidere sulla determinazione del canone di locazione, come l’inflazione (che consente aumenti fino al 40% dell’incremento dei prezzi al consumo) e le variazioni dei costi di manutenzione e gestione.
Questa normativa unificata a livello nazionale, in vigore dal 2008, mira a garantire trasparenza e uniformità nel calcolo dei canoni di locazione per gli immobili residenziali e commerciali in Svizzera.