La Commissione della concorrenza (COMCO) ha sanzionato la discarica Deponie Höli Liestal SA con una multa di un milione di franchi per aver favorito i suoi azionisti rispetto ad altre imprese. La discarica, che detiene una posizione dominante nel mercato dei rifiuti edili non riciclabili, ha permesso ai suoi azionisti di depositare il materiale di scarto a prezzi significativamente più bassi rispetto ai non-azionisti. Inoltre, l’impresa ha temporaneamente rifiutato il deposito di materiale da parte di non-azionisti, ostacolando così la concorrenza nei loro confronti.
Le imprese di costruzione e smaltimento smaltiscono vari tipi di rifiuti edili e materiale di scavo nelle discariche. Tuttavia, quelle che non detengono lo status di azionisti della discarica Höli dovevano corrispondere prezzi più alti per lo smaltimento dei loro rifiuti. Questo ha reso le imprese non-azioniste meno competitive rispetto ai loro concorrenti azionisti, che potevano usufruire di prezzi più bassi grazie alla loro posizione privilegiata.
La decisione della COMCO è stata presa in seguito all’autodenuncia della discarica Höli, che ha contribuito al chiarimento del caso. Tuttavia, la decisione può essere oggetto di ricorso davanti al Tribunale amministrativo federale.
La violazione della legge sui cartelli da parte della discarica Höli ha avuto conseguenze negative per la concorrenza nel mercato dei rifiuti edili non riciclabili. Le imprese non-azioniste hanno subito costi più elevati per lo smaltimento dei loro rifiuti, il che ha reso più difficile competere con le imprese azioniste. Questa disparità di trattamento ha ostacolato la concorrenza e ha violato la legge sui cartelli.
La multa inflitta alla discarica Höli è un chiaro segnale che la COMCO intende far rispettare la legge sulla concorrenza e promuovere un mercato equo e competitivo. Le imprese devono rispettare le regole della concorrenza e non possono favorire i propri azionisti a spese dei loro concorrenti.