Nella società odierna, caratterizzata dall’invecchiamento demografico, la convivenza intergenerazionale rappresenta una nuova e promettente opzione abitativa. Un recente studio, patrocinato dall’Ufficio federale delle abitazioni (UFAB), ha esaminato le questioni, le sfide e i vantaggi di questa forma di co-housing.
Le forme abitative condivise, come il living intergenerazionale, stanno guadagnando sempre più terreno a causa di diversi fattori: dai cambiamenti nelle strutture familiari e negli stili di vita, alla crescente mobilità e all’invecchiamento della popolazione. Lo scambio tra generazioni diverse è considerato in grado di avere un impatto positivo sul benessere psico-fisico degli individui, oltre a poter ritardare o evitare il trasferimento delle persone anziane in case di riposo.
Il progetto di ricerca “La convivenza tra generazioni in un’ottica di lungo periodo: dall’intenzione alla realizzazione effettiva” ha analizzato sei progetti abitativi intergenerazionali, differenti per dimensioni, enti promotori, forme organizzative e design architettonico. I ricercatori hanno studiato come questa convivenza si sviluppa nel tempo a livello pratico, concettuale e organizzativo, individuando sia criticità che strategie vincenti.
I risultati mostrano che, per le persone con forte spirito di comunità, i progetti abitativi intergenerazionali rappresentano una valida alternativa rispetto alle tipologie tradizionali. Questi progetti offrono soluzioni accessibili economicamente e basate sulle esigenze di diverse generazioni, promuovendo l’assistenza, il senso di comunità e la partecipazione alla vita comune, riducendo il rischio di isolamento sociale.
Il rapporto contiene inoltre raccomandazioni operative per committenti, enti promotori e autorità pubbliche, sottolineando l’importanza di una partecipazione adattata alle esigenze dei residenti, di spazi comuni accessibili e di un contesto abitativo ben connesso. Sono inoltre disponibili diverse misure di sostegno, come priorità nell’assegnazione di terreni, mutui agevolati o sussidi.
Nonostante le sfide, la convivenza intergenerazionale rappresenta un modello abitativo complesso ma con grandi potenzialità per rispondere alle mutevoli esigenze di una società diversificata.