La Commissione nazionale per la prevenzione della tortura (CNPT) ha pubblicato il suo rapporto annuale sul monitoraggio dei rinvii coatti per via aerea, relativo al periodo gennaio-dicembre 2022. Il rapporto evidenzia le constatazioni e le raccomandazioni della CNPT riguardo ai rinvii coatti di livello d’esecuzione 4 (voli speciali), nonché ai trasferimenti dei livelli d’esecuzione 2 e 3.
Durante il periodo in esame, la CNPT ha monitorato 28 rinvii coatti per via aerea di livello d’esecuzione 4 e 22 trasferimenti dei livelli d’esecuzione 2 e 3. Nonostante le persone oggetto di un rinvio coatto siano state trattate complessivamente in maniera professionale e rispettosa, la CNPT ha ritenuto sproporzionate alcune pratiche della polizia. In particolare, la CNPT ha criticato l’applicazione frequente di misure coercitive quali manette e cavigliere durante i trasferimenti, nonché la mancata rimozione di tali mezzi di immobilizzazione durante i periodi di attesa all’aeroporto.
La CNPT ha sottolineato la necessità di limitare l’applicazione dei mezzi di immobilizzazione ai soli casi di pericolo per la sicurezza delle persone in questione o di terzi, e ha giudicato particolarmente preoccupante l’immobilizzazione dei genitori in presenza dei loro figli. La CNPT ha inoltre criticato il rinvio scaglionato delle famiglie.
Il rapporto della CNPT ha evidenziato che, durante il periodo in esame, sono stati monitorati casi in cui sono state nuovamente adottate pratiche in passato giudicate critiche o inadeguate. La CNPT ha quindi richiamato le raccomandazioni formulate negli anni precedenti.
Per quanto riguarda i rinvii coatti dei livelli d’esecuzione 2 e 3, la CNPT ha constatato che i rinvii di livello 3 sono eseguiti senza chiara distinzione dai rinvii di livello 2. Considerate le misure coercitive autorizzate dalla legge nel quadro di tali rinvii coatti, la CNPT ha sottolineato l’importanza di assicurare un monitoraggio indipendente, in particolare dei trasferimenti all’aeroporto e dell’organizzazione a terra.