Il Consiglio federale svizzero ha adottato nuove sanzioni in risposta alla fornitura di droni iraniani alla Russia, in seguito all’aggressione militare contro l’Ucraina. La Svizzera si è unita all’Unione europea nell’adozione di queste misure restrittive, che includono il divieto di vendita, fornitura, esportazione e transito di componenti utilizzati per la costruzione e la produzione di droni. Inoltre, sono previste sanzioni finanziarie e restrizioni di viaggio per le persone e le organizzazioni che sostengono il programma di droni iraniano. La Svizzera ha adottato gli elenchi delle sanzioni dell’UE relative alla fornitura di droni iraniani in Russia già dall’autunno 2022. Queste nuove sanzioni entreranno in vigore il 29 settembre 2023 alle ore 18:00.