Il Consiglio di sicurezza dell’ONU si riunirà il 30 maggio per discutere della protezione della centrale nucleare di Zaporizhzhia, la più grande centrale nucleare d’Europa, minacciata dalle ostilità. Il direttore generale dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica (AIEA), Rafael Marino Grossi, presenterà i principi volti a garantire la sicurezza sul posto. La riunione sarà presieduta dal consigliere federale svizzero Ignazio Cassis e vedrà la partecipazione dell’Ucraina.
La centrale nucleare di Zaporizhzhia si trova nelle immediate vicinanze della linea del fronte, nei pressi della città di Enerhodar, nel sud-est dell’Ucraina. Le incursioni rappresentano una minaccia diretta per la centrale e un incidente nucleare avrebbe conseguenze umanitarie non solo per l’Ucraina ma per tutto il continente europeo.
Il direttore generale dell’AIEA, Rafael Marino Grossi, ha guidato gli sforzi per proteggere l’impianto durante il conflitto e ha condotto mesi di intensi negoziati sia con l’Ucraina che con la Russia per evitare un incidente nucleare potenzialmente grave.
Il consigliere federale svizzero Ignazio Cassis è in stretto contatto con il Direttore generale dell’AIEA Grossi in merito alla centrale nucleare di Zaporizhzhia da mesi. L’obiettivo di questo incontro è quello di incoraggiare le parti coinvolte a rispettare i principi di sicurezza per gli impianti nucleari dell’AIEA, per evitare così il rischio di una catastrofe.
La sicurezza nucleare in Ucraina e la situazione intorno alla centrale nucleare Zaporizhzhia sono state discusse cinque volte in seno al Consiglio di sicurezza dell’ONU dall’inizio dell’aggressione militare della Russia contro l’Ucraina il 24 febbraio 2022.