La Confederazione quest’anno investirà circa tre miliardi di franchi in attività di costruzione, esercizio, manutenzione e potenziamento mirato della rete delle strade nazionali. È questo l’importo stanziato dal Parlamento, sulla cui base il Dipartimento federale dell’ambiente, dei trasporti, dell’energia e delle comunicazioni (DATEC) ha ora approvato i programmi dei lavori 2024. Nell’ambito del bilancio preventivo federale 2024 il Parlamento ha adottato i seguenti stanziamenti: 1,7 miliardi di franchi per interventi manutentivi e migliorativi della rete nazionale esistente; 485 milioni per lavori mirati di potenziamento nell’ambito del Programma di sviluppo strategico strade nazionali (PROSTRA) e per grandi opere, come la seconda canna della galleria autostradale del San Gottardo; circa 449 milioni per l’esercizio della rete, ovvero per le operazioni che garantiscono la disponibilità giornaliera delle autostrade, fra cui servizio invernale, cura delle aree verdi, ripristino dopo incidenti e pulizia; 344 milioni per il completamento della rete decretata nel 1960. Mancano ormai solo pochi tratti a questo obiettivo, fra cui la A9 nel Cantone del Vallese o la Nuova Axenstrasse nei Cantoni di Svitto e Uri (A4). Si tratta di un incarico condiviso fra Confederazione e Cantoni, dove, a differenza delle categorie precedenti, la funzione di committente spetta ai Cantoni, mentre l’Ufficio federale delle strade (USTRA) esercita l’alta vigilanza. Le risorse stanziate, per un totale di 3 miliardi circa, provengono dal Fondo per le strade nazionali e il traffico d’agglomerato (FOSTRA) e sono finanziate interamente dagli utenti. Sulla base del bilancio preventivo stabilito dal Parlamento, il DATEC ha approvato i programmi dei lavori 2024 per le strade nazionali.