L’Ufficio Federale dello Sviluppo Territoriale ha pubblicato un comunicato stampa che riporta una riduzione del 15% dei costi esterni dei trasporti a causa della pandemia di COVID-19. Questa diminuzione è stata causata principalmente dalla riduzione della mobilità nel 2020, dovuta alle misure adottate per contrastare la pandemia di coronavirus. Queste misure hanno portato a un calo dei costi esterni riconducibili all’inquinamento atmosferico del 16% rispetto al 2019, ossia a 3,5 miliardi di franchi. Inoltre, i costi riconducibili al cambiamento climatico sono diminuiti del 34%, grazie alla minore formazione di gas serra dovuta alla riduzione delle emissioni di CO2.
Tuttavia, i costi esterni riconducibili agli incidenti in bicicletta, e-bike e motorini sono aumentati nonostante la diminuzione globale dei trasporti. Nel caso delle biciclette e delle e-bike meno veloci (fino a 25 km/h) la crescita è stata del 22% (ossia 644 milioni di franchi), nel caso dei motorini e delle e-bike più veloci (fino a 45 km/h) del 24% (ovvero 41 milioni di franchi).