Il Consiglio Federale ha deciso di imporre la perequazione completa degli oneri tra le casse di compensazione per gli assegni familiari a tutti i datori di lavoro e lavoratori indipendenti. La modifica della legge sugli assegni familiari prevede che i Cantoni introdurranno la perequazione completa degli oneri entro due anni dall’entrata in vigore della modifica di legge. Ciò garantirà che gli assegni familiari siano finanziati in parti uguali da tutti i datori di lavoro e i lavoratori indipendenti.
Gli assegni familiari sono un sostegno parziale per le spese per il mantenimento dei figli e includono gli assegni per i figli e gli assegni di formazione, nonché, in alcuni Cantoni, gli assegni di nascita e quelli di adozione. Attualmente, le casse di compensazione per gli assegni familiari (CAF) ricevono contributi dai datori di lavoro e dai lavoratori indipendenti. Tuttavia, le aliquote di contribuzione variano a seconda dei settori e delle famiglie numerose o pochi figli. Una perequazione degli oneri a livello cantonale permetterebbe di compensare queste differenze.
La modifica della legge sugli assegni familiari prevede che i Cantoni introdurranno una perequazione completa degli oneri per il finanziamento degli assegni familiari per i salariati e i lavoratori indipendenti entro due anni dall’entrata in vigore della modifica di legge. Questo genererà una ridistribuzione supplementare degli oneri tra le CAF a livello nazionale dell’ordine di circa 108 milioni di franchi all’anno. L’introduzione di una perequazione completa degli oneri in tutti i Cantoni comporterebbe una ridistribuzione complessiva stimata a 419 milioni di franchi all’anno, a fronte di prestazioni versate per un totale di circa 6 miliardi di franchi.