Il Ministero pubblico, la Polizia cantonale e l’Ufficio dell’assicurazione invalidità (UAI) hanno annunciato l’apertura di un procedimento penale nei confronti di una donna di 62 anni, cittadina portoghese domiciliata nel Luganese. La donna è sospettata di aver esercitato per anni una professione nel settore della ristorazione, nonostante risultasse totalmente inabile al lavoro e al beneficio di una rendita AI intera. Le ipotesi di reato a suo carico sono quelle di truffa e ottenimento illecito di prestazioni di un’assicurazione sociale. L’inchiesta è coordinata dal Procuratore pubblico Daniele Galliano. Sono state sequestrate anche alcune proprietà e la posizione di altre persone è al vaglio degli inquirenti. Non verranno rilasciate ulteriori informazioni in quanto l’indagine è ancora in corso.