Dal 27 novembre al 1° dicembre 2023, l’Esercito svizzero partecipa all’esercitazione internazionale di ciberdifesa “Cyber Coalition 23”. Questa importante esercitazione, organizzata dalla NATO, coinvolge più di 1000 partecipanti provenienti da oltre 30 Paesi, tra cui la Svizzera. L’obiettivo principale dell’esercitazione è quello di affrontare insieme i ciberincidenti, stabilendo procedure efficaci e migliorando la collaborazione tra le nazioni coinvolte.
“Cyber Coalition 23” si basa sulla cooperazione e non sulla contrapposizione tra le Nazioni partecipanti. L’obiettivo è quello di risolvere problemi complessi, colmare le lacune e creare un quadro comune della situazione. Poiché i punti critici nelle infrastrutture informatiche militari possono coinvolgere più Paesi, è fondamentale una gestione congiunta.
L’esercitazione si svolge principalmente presso i luoghi di lavoro delle Nazioni partecipanti. Un ambiente di simulazione chiamato “cyber range” fornisce un’infrastruttura di rete virtuale per l’esercitazione, consentendo di rappresentare i ciberincidenti senza danneggiare i sistemi reali.
La cooperazione internazionale è fondamentale per rafforzare la capacità di difesa dell’Esercito svizzero. Il Comando Ciber considera questa esercitazione come un test iniziale per valutare i propri processi e la capacità di contribuire a un quadro comune della situazione. Si analizzano anche i processi di coordinamento con i partner nazionali e internazionali utilizzati quando la Svizzera deve contribuire a una situazione comune nello spazio cibernetico durante operazioni transfrontaliere.