Le Forze aeree svizzere parteciperanno per la prima volta all’esercitazione multinazionale di elicotteri “Hotblade” dal 7 al 21 giugno 2023 a Beja, in Portogallo. L’obiettivo principale dell’esercitazione è quello di migliorare le capacità tattiche e l’interoperabilità con altri paesi. La Svizzera parteciperà all’esercitazione con tre elicotteri Super Puma e Cougar.
L’esercitazione “Hotblade” è organizzata dalle Forze aeree portoghesi come membro e per conto dell’Agenzia europea per la difesa (European Defence Agency’s Helicopter Exercise Programme EDA-HEP). In totale, sono presenti sei paesi con circa venti elicotteri e diverse centinaia di partecipanti.
La partecipazione della Svizzera è un’opportunità per i piloti svizzeri di elicotteri di approfondire le loro conoscenze e competenze in materia di cooperazione transnazionale e di consolidare le procedure di trasporto aereo tattico sia in aria sia in collaborazione con le truppe di terra in condizioni difficili come alte temperature, ambienti polverosi e topografia montuosa.
Inoltre, le Forze aeree svizzere possono allenare l’impiego con un distaccamento di elicotteri, sulla falsariga di come opererebbe l’esercito in Svizzera e all’estero in caso di un impiego di aiuto umanitario, ad esempio in uno scenario di catastrofe naturale.
La partecipazione alla “Hotblade” è basata sull’adesione all’Helicopter Exercise Programme (HEP) approvato dal Consiglio federale per gli anni 2021-2023. Le Forze aeree svizzere non possono procedere all’istruzione e all’allenamento integralmente in Svizzera, secondo gli standard internazionali vigenti. Ciò è dovuto a settori d’allenamento ristretti e scarsamente disponibili, a orari di volo limitati, alle restrizioni nel numero di movimenti aerei presso gli aerodromi, all’intenso traffico aereo sopra la Svizzera nonché all’elevata densità di insediamenti con conseguente tutela della popolazione dall’inquinamento fonico.