Il 11 ottobre 2023, il Consiglio federale ha approvato il mandato della delegazione svizzera per partecipare alla quinta Conferenza della Convenzione di Minamata (COP5). L’obiettivo di questa convenzione è ridurre globalmente l’uso del mercurio, un metallo pesante altamente tossico. Durante la conferenza, la Svizzera si impegnerà a ottenere restrizioni più severe sull’uso del mercurio e a valutare l’efficacia dell’accordo. L’evento si svolgerà a Ginevra dal 30 ottobre al 3 novembre 2023.
Il mercurio rappresenta una grave minaccia per la salute umana e l’ambiente a causa della sua tossicità. Grazie alle rigorose normative adottate in Svizzera, l’uso di mercurio sul territorio nazionale è praticamente impossibile. Tuttavia, una volta rilasciato nell’ambiente, il mercurio può essere trasportato a lunghe distanze attraverso aria e acqua. Pertanto, è necessario affrontare i rischi associati al mercurio a livello internazionale. L’attuazione della Convenzione di Minamata è di fondamentale importanza per la tutela dell’ambiente e della salute delle persone in Svizzera.
Durante la COP5 della Convenzione di Minamata, che si terrà a Ginevra dal 30 ottobre al 3 novembre 2023, la delegazione svizzera sosterrà l’introduzione di un limite massimo per i rifiuti contenenti mercurio e si impegnerà affinché venga valutata l’efficacia dell’accordo. Inoltre, saranno prese decisioni riguardanti ulteriori restrizioni sull’uso di mercurio in diverse tipologie di lampade, cosmetici e processi di fabbricazione.
La Svizzera si impegna in particolare per ridurre ulteriormente l’uso di amalgama nella medicina dentale a livello internazionale, al fine di proteggere bambini e donne in gravidanza o in allattamento. Le leggi attuali in Svizzera già rispettano le decisioni previste e quindi non avranno alcun effetto giuridico nel paese.