La Segreteria di Stato dell’economia (SECO) ha annunciato l’istituzione di un nuovo campo di prestazioni per il controllo delle esportazioni e delle sanzioni. L’obiettivo è quello di dare maggior peso a questi temi politicamente sensibili. A partire dal 1° settembre 2023, gli attuali settori delle sanzioni, della politica del controllo degli armamenti, dei controlli all’esportazione di prodotti industriali e della politica dei controlli delle esportazioni dual-use saranno riuniti in un’unica unità sotto la direzione di Simon Plüss.
La sensibilità politica del controllo delle esportazioni e delle sanzioni è aumentata negli ultimi anni, soprattutto dopo lo scoppio della guerra in Ucraina. In risposta a questi sviluppi, la segretaria di Stato Helene Budliger Artieda ha deciso di scorporare questi temi politicamente sensibili dal campo di prestazioni “Relazioni economiche bilaterali” (BW) e di riunirli nel nuovo campo di prestazioni “Controlli all’esportazione e sanzioni” (ES), con un proprio rappresentante in seno alla direzione. La riorganizzazione permetterà alla SECO di migliorare la propria immagine come centro di competenza per i controlli delle esportazioni e le sanzioni sia all’interno che all’esterno dell’Amministrazione federale.
Simon Plüss, che attualmente dirige il settore “Controllo degli armamenti e politica del controllo degli armamenti” e dal 2018 è anche vicecapo del campo di prestazioni BW, guiderà il nuovo campo di prestazioni ES a partire dal 1° settembre 2023.