Il Consiglio federale ha adottato il rapporto sulle relazioni tra la Svizzera e l’Unione europea, concludendo che la via bilaterale rimane la soluzione più vantaggiosa per la Svizzera. Il rapporto, intitolato “Stato delle relazioni Svizzera-UE”, analizza le attuali relazioni bilaterali tra le due parti, fa il punto sulla politica europea e ne esamina le prospettive future.
Il rapporto è stato discusso nel dicembre del 2022 e adottato con riserva dei risultati della consultazione delle Commissioni della politica estera. Le Commissioni della politica estera (CPE) delle Camere federali hanno discusso la bozza nelle loro sedute di gennaio e febbraio e i risultati della consultazione sono confluiti nella versione definitiva del testo elaborata dal Consiglio federale.
Il Consiglio federale ha tenuto conto del desiderio del Parlamento di essere maggiormente coinvolto nella politica europea, consultando le CPE. La versione definitiva del rapporto è stata trasmessa all’Assemblea federale.
Il Consiglio federale ha anche dato incarico di elaborare i punti chiave di un mandato negoziale e, allo stesso tempo, continua i colloqui con l’UE per finalizzare una base comune in vista dei negoziati. Per quanto riguarda le prossime tappe della politica europea, il Consiglio federale continuerà a lavorare a stretto contatto con le CPE dell’Assemblea federale.