Il Consiglio federale svizzero ha annunciato il suo intento di stanziare quasi 3,5 miliardi di franchi per sostenere il traffico regionale passeggeri nel triennio 2026-2028. Questi contributi saranno superiori rispetto al periodo precedente 2022-2025, al fine di coprire il crescente fabbisogno finanziario del settore dei trasporti, nel rispetto delle disposizioni di bilancio federali. La decisione è stata presa durante la seduta del 26 giugno 2024 e sarà sottoposta a consultazione pubblica fino al 18 ottobre 2024.
Il traffico regionale passeggeri comprende l’offerta di trasporto pubblico fornita da treni, autobus, battelli e impianti a fune all’interno delle singole regioni. I ricavi da biglietti e abbonamenti coprono circa la metà dei costi totali, pertanto Confederazione e Cantoni si dividono equamente il finanziamento del disavanzo rimanente. Nel 2023 la Confederazione ha destinato 1,16 miliardi di franchi a questo scopo, a sostegno di 1587 linee di trasporto pubblico regionale in tutta la Svizzera.
Il prossimo credito d’impegno federale sarà stabilito per il triennio 2026-2028, anziché il consueto quadriennio, al fine di allinearlo con le convenzioni sulle prestazioni stipulate tra Confederazione e gestori dell’infrastruttura.
Una parte significativa di questi fondi aggiuntivi sarà investita in nuovi veicoli, infrastrutture di manutenzione e sistemi informativi per i passeggeri. Verranno inoltre finanziati potenziamenti dell’offerta, come nuovi collegamenti regionali e incrementi di frequenza su diverse tratte. I fondi rimanenti saranno destinati a progetti per promuovere la transizione energetica e l’innovazione nel trasporto pubblico.