La Svizzera ha deciso di incrementare il suo sostegno alla popolazione civile in Armenia e nella regione del Nagorno-Karabakh, stanziando quasi 1,5 milioni di franchi. L’importo sarà destinato ai principali attori umanitari presenti sul campo, per far fronte all’emergenza che ha portato oltre 100.000 persone a lasciare la regione in meno di una settimana. Le autorità armene stanno lavorando per garantire la migliore accoglienza possibile ai rifugiati, soprattutto in vista dell’arrivo dell’inverno. Il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) ha deciso di assegnare 500.000 franchi al CICR e il resto dell’importo sarà distribuito tra i principali attori dell’ONU presenti sul campo nei prossimi giorni. Questo finanziamento si aggiunge al supporto già concesso dal DFAE alla Direzione dello sviluppo e della cooperazione (DSC) del CICR per le sue operazioni nella regione nel 2023.