La Commissione federale contro il razzismo (CFR) ha pubblicato l’ultimo numero della sua rivista TANGRAM, dedicato a un argomento di grande importanza: l’eredità coloniale in Svizzera e il suo impatto sul razzismo e la discriminazione razziale nel paese. Nonostante la Svizzera non abbia mai avuto colonie proprie, ha giocato un ruolo significativo nel contesto coloniale attraverso il commercio, le ideologie, l’intelletto e la religione. Questo coinvolgimento ha implicitamente legittimato un sistema di dominio che ha influenzato profondamente la percezione del razzismo e la perpetuazione delle disuguaglianze. Il nuovo numero di TANGRAM si propone di esplorare questo tema, mettendo in luce le più recenti ricerche sull’argomento
TANGRAM adotta un approccio diversificato, presentando contributi di autori con prospettive differenti. Questo permette di esaminare il complesso retaggio coloniale da diverse angolazioni, evidenziando riflessioni e ricerche rilevanti e individuando al contempo le lacune nel campo scientifico, pedagogico e nella comprensione della storia svizzera da parte del pubblico. Questo approccio è legittimo, poiché anche la Svizzera, come Stato, ha le sue responsabilità. Numerosi articoli dimostrano infatti che la Confederazione ha beneficiato del colonialismo.
L’obiettivo di questa pubblicazione non è attribuire colpe o formulare accuse, ma piuttosto promuovere la comprensione e la conoscenza, arricchire il dibattito pubblico e incoraggiare una discussione pacifica e costruttiva. Questa raccolta di articoli scientifici rappresenta un passo importante nell’esplorazione di questo complesso tema, anche se non intende essere esaustiva. Le analisi e le ricerche sono ancora in corso e c’è ancora molto lavoro da fare in termini di educazione e sensibilizzazione della società.