Il Ministero pubblico della Confederazione (MPC) ha promosso l’accusa presso il Tribunale penale federale nei confronti di un cittadino algerino di 51 anni. L’imputato è accusato di aver cercato di unirsi all’ISIS come combattente, di aver avuto contatti con membri e sostenitori dell’organizzazione terroristica in Europa, e di aver pianificato un attentato in Europa a nome dell’ISIS. È inoltre accusato di possesso di materiale che rappresenta atti di violenza.
Il procedimento è stato aperto dal MPC nel marzo 2022 e l’imputato è stato arrestato e sottoposto a carcerazione preventiva fino alla fine del 2023. Il MPC ha ora promosso l’accusa per violazione della legge che vieta i gruppi “Al-Qaïda” e “Stato islamico”, per partecipazione a un’organizzazione terroristica e per possesso di materiale che rappresenta atti di violenza.