La Polizia cantonale ha denunciato un motociclista svizzero di 69 anni per grave infrazione alle norme della circolazione stradale. Durante un controllo della velocità effettuato il 27 luglio 2023, il conducente è stato sorpreso a circolare a 164 chilometri orari su via Monte Ceneri, dove il limite di velocità è di 80 chilometri orari.
Il motociclista, domiciliato nel cantone dei Grigioni, è stato denunciato al Ministero Pubblico quale pirata della strada e gli è stata ritirata la patente. Inoltre, il veicolo gli è stato sequestrato. La velocità elevata è una delle maggiori cause di incidenti, spesso con esiti gravi o letali. Pertanto, si rinnova l’invito ai conducenti a rispettare i limiti di velocità per tutelare la propria incolumità e quella degli altri utenti della strada.
La circolazione stradale sicura è un tema cruciale per la Polizia cantonale. In particolare, l’eccesso di velocità rappresenta una delle principali cause di incidenti stradali. L’episodio di Rivera dimostra l’importanza dei controlli della velocità per prevenire comportamenti pericolosi sulla strada.
Il motociclista denunciato rischia ora una sanzione pecuniaria e la revoca definitiva della patente di guida. La Polizia cantonale ha sottolineato che l’episodio di Rivera non è un caso isolato e che continuerà a intensificare i controlli per garantire la sicurezza stradale.
In Svizzera, la Legge federale sulla circolazione stradale prevede sanzioni severe per chi viola le norme sulla velocità. In particolare, l’eccesso di velocità può comportare il ritiro della patente, il sequestro del veicolo e sanzioni pecuniarie significative.