Nel corso del 2023, circa l’80% delle pratiche di esecuzione in Svizzera è stato gestito attraverso piattaforme online. Il servizio e-LEF si afferma come uno dei principali strumenti di e-government nel Paese elvetico. Da oltre quindici anni, i creditori hanno la possibilità di presentare e gestire le richieste di esecuzione in formato digitale, consentendo un notevole risparmio di tempo, risorse cartacee e denaro. I dati più recenti evidenziano una crescente diffusione dell’uso della trasmissione elettronica nel settore delle esecuzioni. Nel corso del 2023, per la prima volta, sono state processate online oltre 2,2 milioni di richieste di esecuzione, pari a circa l’80% del totale delle esecuzioni in Svizzera. In collaborazione con gli uffici di esecuzione, i creditori e diversi sviluppatori di software, l’Ufficio federale di giustizia ha introdotto lo standard e-LEF per lo scambio digitale dei dati relativi alle procedure di esecuzione. Il progetto è stato avviato nel 2007 e già entro la fine dell’anno venivano elaborate le prime 32 richieste di esecuzione conformi allo standard e-LEF. Negli anni successivi, il numero di richieste elaborate in conformità con e-LEF è costantemente aumentato. e-LEF è stato progettato per gestire un elevato volume di richieste ed è stato adottato da tutti gli uffici di esecuzione in Svizzera, che a partire dal 2011 sono obbligati ad accettare anche i documenti presentati in formato elettronico.