Secondo i risultati provvisori dell’Ufficio federale di statistica (UST), le cifre d’affari dei servizi in Svizzera, dopo essere state aggiustate per gli effetti dei giorni lavorativi, sono diminuite dell’11% a giugno 2023 rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. L’UST ha affermato che questa diminuzione è principalmente dovuta agli sviluppi negativi nel commercio all’ingrosso.
L’industria del commercio all’ingrosso ha subito una forte contrazione a giugno 2023, con una diminuzione delle cifre d’affari del 25,5% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Questa diminuzione rappresenta la più grande caduta tra tutti i settori dei servizi. Inoltre, il settore del commercio al dettaglio ha registrato una diminuzione delle cifre d’affari del 7,2%, mentre il settore dei servizi finanziari ha registrato una diminuzione del 4,8%.
La diminuzione delle cifre d’affari nei servizi in Svizzera è stata influenzata anche dall’andamento negativo dell’economia globale. La pandemia di COVID-19 ha avuto un impatto significativo sull’economia globale, causando una diminuzione della domanda di servizi in tutto il mondo. Inoltre, la riduzione della produzione industriale in molti paesi ha portato a una diminuzione della domanda di beni e servizi.
Nonostante la diminuzione delle cifre d’affari dei servizi in Svizzera, ci sono alcune eccezioni positive. Il settore delle telecomunicazioni ha registrato un aumento del 5,7% delle cifre d’affari rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Il settore delle assicurazioni ha registrato un aumento del 3,2% delle cifre d’affari, mentre il settore dei servizi immobiliari ha registrato un aumento del 1,8%.
La diminuzione delle cifre d’affari dei servizi in Svizzera ha avuto un impatto significativo sull’occupazione nel paese. Molti lavoratori del settore dei servizi hanno perso il lavoro a causa della diminuzione della domanda di servizi. Inoltre, molte aziende hanno dovuto ridurre il loro personale per far fronte alla diminuzione delle cifre d’affari.