Il Consiglio federale svizzero ha annunciato l’istituzione di un servizio nazionale degli indirizzi (SNI) nel 2025, con l’obiettivo di semplificare la gestione degli indirizzi a livello nazionale. Il servizio consentirà a determinati servizi amministrativi e ad altri enti con mandato legale di consultare i dati relativi agli indirizzi delle persone residenti in Svizzera su scala nazionale, semplificando i processi e migliorando l’efficienza della pubblica amministrazione.
L’Ufficio federale di statistica (UST) utilizzerà le parti dei dati personali riguardanti l’indirizzo che gli vengono forniti a cadenza trimestrale dai registri comunali e cantonali degli abitanti nel quadro della legge sull’armonizzazione dei registri (LArRa). Tali dati verranno aggiornati quotidianamente nell’SNI grazie alle notifiche di mutazione.
L’accesso all’SNI sarà soggetto a limitazioni nel rispetto della protezione dei dati e in funzione dello scopo di utilizzo. I dati potranno essere ottenuti dagli utenti esclusivamente nell’ambito dell’adempimento del loro mandato legale.
L’istituzione dell’SNI semplificherà la gestione degli indirizzi ad opera dei servizi amministrativi di tutti e tre i livelli statali e degli altri enti autorizzati da un mandato legale. Ciò porterà a una riduzione dei mancati pagamenti dovuti all’impossibilità di recapitare le fatture a persone non più rintracciabili, una diminuzione del numero di lettere rispedite al mittente nell’ambito della corrispondenza postale e una riduzione dell’onere richiesto per la creazione e la manutenzione delle interfacce nonché di quello per la gestione dei dati.