Il Consiglio federale e il Parlamento svizzero hanno deciso di prorogare alcune disposizioni della legge COVID-19 fino alla metà del 2024 per proteggere le persone particolarmente a rischio e prevenire il sovraccarico del sistema sanitario in caso d’emergenza. Tuttavia, un referendum è stato indetto contro la proroga e gli aventi diritto di voto saranno chiamati a esprimersi il 18 giugno 2023. La proroga permetterà un rapido accesso a nuovi medicamenti contro la COVID-19 non ancora omologati in Svizzera e la possibilità di rilasciare certificati COVID per i viaggi all’estero. Il comitato referendario sostiene che la proroga sia inutile e dannosa, mentre il Consiglio federale e il Parlamento ritengono che la legge COVID-19 abbia dato buoni risultati.