Il Consiglio federale svizzero ha avviato una consultazione per un nuovo avamprogetto di legge volto a rafforzare la lotta contro il riciclaggio di denaro. La proposta prevede l’introduzione di un registro federale degli aventi economicamente diritto e obblighi di diligenza per le attività particolarmente a rischio delle professioni giuridiche, tra le altre disposizioni. L’obiettivo è quello di migliorare l’integrità e la competitività della piazza economica e finanziaria svizzera. Le misure proposte corrispondono agli standard internazionali in materia.
Il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo sono una minaccia reale all’integrità del sistema finanziario e alla reputazione della piazza economica. Le persone giuridiche vengono utilizzate abusivamente in tutto il mondo da criminali e dalla criminalità organizzata per occultare capitali allo scopo di riciclarli, sottrarli al fisco ed eludere le sanzioni.
La proposta di legge prevede l’introduzione di un registro degli aventi economicamente diritto in cui sono tenute a iscriversi le ditte e altre persone giuridiche in Svizzera, indicando i propri aventi economicamente diritto. Il registro non sarà accessibile al pubblico ed è tenuto dal Dipartimento federale di giustizia e polizia. Inoltre, ci sarà un’autorità di controllo collegata al Dipartimento federale delle finanze che effettuerà controlli e sanzionerà eventuali violazioni.
In futuro, gli obblighi di diligenza sanciti dalla legislazione in materia di riciclaggio di denaro dovranno valere anche per l’esercizio di determinate attività di consulenza, in particolare legale, che comportano un rischio elevato di riciclaggio di denaro. Sono considerate particolarmente a rischio la strutturazione di società e le transazioni immobiliari. Lo status della professione forense e il segreto professionale degli avvocati e dei notai sono rispettati.
La consultazione relativa alla proposta di legge dura fino al 29 novembre 2023. Il Consiglio federale sottoporrà il messaggio al Parlamento nel 2024. La riforma dovrebbe contribuire in modo significativo a proteggere la piazza finanziaria svizzera dai fondi di origine criminale e a rafforzare la piazza economica svizzera.