Il Dipartimento della Sanità e della Socialità del Cantone Ticino ha annunciato l’avvio di una consultazione per l’adozione di una base legale cantonale che permetta di sospendere il rilascio di nuove autorizzazioni per infermieri e organizzazioni di assistenza e cura a domicilio a carico dell’assicurazione malattie federale (LAMal). Questa misura può essere attuata qualora i costi annui in questo settore aumentino a livello cantonale in misura maggiore rispetto alla media svizzera.
La nuova normativa si inserisce nell’ambito dell’iniziativa popolare federale “Per cure infermieristiche forti”, approvata nel 2021, che mira a consentire agli infermieri di prestare determinate cure senza prescrizione medica. Tuttavia, per contenere la crescita dei costi, il Cantone Ticino intende avvalersi della possibilità concessa dalla legge di introdurre una moratoria al rilascio di nuove autorizzazioni.
Questo provvedimento è giustificato dal fatto che la spesa media per assicurato nelle cure a domicilio in Ticino è tra le più alte a livello nazionale e ha registrato nell’ultimo decennio un aumento molto più elevato rispetto alla media svizzera. Inoltre, il numero di servizi privati di assistenza e cura a domicilio e di infermieri indipendenti è triplicato nello stesso periodo.
La consultazione, che coinvolge le organizzazioni professionali e gli enti locali, si concluderà il 21 giugno. Successivamente, il Governo presenterà un messaggio al Gran Consiglio per l’adozione della base legale cantonale, che dovrebbe entrare in vigore all’inizio del 2025.
Con questa misura, il Cantone Ticino intende applicare rigorosamente gli strumenti concessi dalla legge per cercare di contenere la crescita dei costi sanitari e quindi dei premi dell’assicurazione malattia.