Il Dipartimento del Territorio (DT) ha reso noto che ieri si è tenuta presso la scuola Media di Cevio una serata informativa rivolta alla popolazione, organizzata con il supporto dell’Associazione dei Comuni di Vallemaggia (ASCOVAM), incentrata sul collegamento tra l’Alta Vallemaggia e la Leventina tramite una funivia tra Fusio e Ambrì.
All’incontro pubblico hanno preso la parola il Direttore della Divisione delle Costruzioni del DT, Diego Rodoni, il Capo dell’Area Opere Strategiche della stessa Divisione, Thomas Bühler, il Presidente dell’ASCOVAM, Michele Rotanzi, i Sindaci di Lavizzara e Quinto, Gabriele Dazio e Aris Tenconi, rispettivamente, il Presidente dell’Ente Regionale per lo Sviluppo del Locarnese e Vallemaggia, Giacomo Garzoli, e il Presidente della Commissione Intercomunale dei Trasporti del Locarnese e Vallemaggia, Paolo Caroni.
Si ricorda che il 15 novembre 2023 il Consiglio di Stato ha presentato al Gran Consiglio una richiesta di un credito di CHF 800’000 per l’elaborazione del progetto di massima.
Le conclusioni dello studio di fattibilità tecnica e socio-economica, approvate dalla delegazione delle autorità il 7 giugno 2022, hanno indicato che un collegamento tra l’Alta Vallemaggia e la Leventina tramite una funivia (direttamente da Fusio alla stazione FFS di Ambrì) è fattibile dal punto di vista tecnico, territoriale ed ambientale. Questo collegamento, inserito nel contesto più ampio dell’Alto Ticino e del San Gottardo, potrebbe potenziare le iniziative già intraprese per lo sviluppo economico delle due regioni e sfruttarne il potenziale di crescita.
La soluzione proposta prevede una funivia diretta tra Fusio e Ambrì, senza fermate intermedie, con due stazioni: una a Fusio e una di valle ad Ambrì. La lunghezza totale è di circa 8,1 chilometri, con un tempo di percorrenza stimato di circa 18 minuti, caratterizzando un’opzione unica nel suo genere a livello mondiale.
La funivia Fusio-Ambrì contribuirà a colmare la mancanza di un collegamento di trasporto pubblico tra due regioni montane e periferiche.