Il Consiglio di Stato ha reso disponibile il rapporto annuale relativo alla legge sull’informazione e trasparenza dello Stato per l’anno 2023. Il rapporto può essere consultato sul sito web www.ti.ch/trasparenza.
La legge sull’informazione e trasparenza dello Stato (LIT) è in vigore in Ticino dal 1° gennaio 2013, richiedendo alle autorità di informare attivamente la popolazione sulle proprie attività e consentire a chiunque di accedere ai documenti ufficiali senza dover motivare la richiesta. Il rapporto dell’undicesimo anno di applicazione della legge è stato presentato al Consiglio di Stato e al Gran Consiglio dal Cancelliere dello Stato.
Il rapporto fornisce una panoramica delle attività svolte nel 2023 e confronta i dati acquisiti con quelli degli anni precedenti, analizzando sia l’informazione attiva che quella passiva. Nel 2023, diversi comuni hanno migliorato la comunicazione attraverso il rinnovamento e il potenziamento dei propri siti internet, la pubblicazione di bollettini, circolari e newsletter, l’uso dei social media e l’organizzazione di incontri pubblici. Il Cantone ha continuato a promuovere una politica di informazione coerente, attiva, trasparente e aperta, sviluppando i propri canali di comunicazione digitali.
Per quanto riguarda l’informazione passiva, nel 2023 sono state presentate 203 domande di accesso ai documenti ufficiali, un numero inferiore rispetto agli anni precedenti. Dell’82% delle domande presentate è stato dato seguito (85% se si considerano gli accessi accordati in maniera parziale), dimostrando un’alta percentuale di evasione corretta delle richieste. La maggior parte delle domande di accesso è stata rivolta ai comuni (87%), con particolare interesse per i documenti riguardanti l’ambito edilizio, soprattutto l’edilizia privata.