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Editoriale redatto da giornalisti iscritti al Registro FIG e accreditati presso il Consiglio di Stato del Canton Ticino.

La collaborazione tra Svizzera e Australia nei settori della formazione e della ricerca

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La Svizzera e l’Australia intrattengono ottime relazioni nei settori della formazione e della ricerca, come dimostrato dalla visita del ministro australiano Brendan O’Connor alla segretaria di Stato per la formazione, la ricerca e l’innovazione Martina Hirayama il 15 giugno 2023. Durante i colloqui, i due Paesi hanno discusso della formazione professionale superiore, della promozione delle donne nelle professioni tradizionalmente dominate dagli uomini e del rafforzamento delle competenze nel campo dell’energia pulita.

La visita del ministro O’Connor si è svolta nell’ambito della sua partecipazione alla Conferenza Internazionale del Lavoro (ILC), ma ha permesso anche di visitare la Scuola universitaria federale per la formazione professionale (SUFFP) e varie aziende per conoscere meglio il sistema svizzero di formazione professionale.

La Svizzera ha un sistema di formazione professionale altamente qualificato e apprezzato a livello internazionale. Il sistema svizzero si basa sulla collaborazione tra scuole, aziende e istituzioni pubbliche, garantendo una formazione pratica e teorica di alta qualità. La formazione professionale superiore, in particolare, è altamente specializzata e mirata alle esigenze del mercato del lavoro.

La promozione delle donne nelle professioni tradizionalmente dominate dagli uomini è un altro aspetto importante della discussione tra la segretaria di Stato Hirayama e il ministro O’Connor. In Svizzera, la parità di genere è un obiettivo fondamentale, che si riflette anche nel sistema di formazione professionale. L’Australia sta facendo progressi significativi nella promozione delle donne nelle professioni STEM (Science, Technology, Engineering and Mathematics), ma c’è ancora molto da fare per raggiungere la parità di genere in tutti i settori.

Il rafforzamento delle competenze nel campo dell’energia pulita è un’altra priorità per la Svizzera e l’Australia. Entrambi i Paesi stanno investendo in tecnologie pulite e sostenibili per ridurre le emissioni di gas serra e mitigare i cambiamenti climatici. La formazione professionale svolge un ruolo importante nel garantire che ci sia abbastanza personale altamente qualificato per lavorare in questo settore in crescita.

Inoltre, il dialogo tra la segretaria di Stato Hirayama e il ministro O’Connor si è concentrato sul modo di rafforzare l’attrattività della formazione professionale. La formazione professionale è spesso vista come un’opzione di seconda scelta rispetto all’università, ma in realtà offre molte opportunità di carriera interessanti e ben retribuite. La Svizzera sta lavorando per aumentare la consapevolezza dell’importanza della formazione professionale e per migliorare la sua immagine.

La collaborazione tra Svizzera e Australia non riguarda solo la formazione, ma anche la ricerca. L’Australia è uno dei partner più importanti della Svizzera al di fuori dell’Europa nel campo della ricerca. Nel 2013, i due Paesi hanno concluso un memorandum d’intesa per promuovere la cooperazione nel campo della scienza, della ricerca e dell’innovazione. Tra i ricercatori e le università dei due Paesi intercorre un vivace dialogo, accompagnato da numerosi rapporti di cooperazione diretta.

Tra il 2018 e il 2022, i ricercatori svizzeri di circa 650 progetti hanno dichiarato di aver collaborato con partner australiani nell’ambito di progetti del Fondo nazionale svizzero. Questa collaborazione ha portato a importanti scoperte scientifiche in diversi settori, tra cui la medicina, l’energia e l’ambiente.

La Svizzera è presente a Canberra con uno «Science and Technology Office» che contribuisce ad approfondire la cooperazione tra i due Paesi. L’Australia ha anche riaperto un’ambasciata a Berna nel novembre 2022 dopo trent’anni per rafforzare le relazioni bilaterali col nostro Paese, anche nel settore ERI.

Inoltre, l’Australia offre agli studenti delle scuole e università svizzere un ricco ventaglio di destinazioni per programmi in lingua inglese nel campo della formazione. Grazie all’accordo sui tirocinanti tra i due Paesi, i giovani professionisti svizzeri possono migliorare le proprie competenze professionali e linguistiche durante un soggiorno di pratica professionale in Australia. Inoltre, da gennaio 2022 i cittadini svizzeri tra i 18 e i 30 anni possono anche partecipare al programma australiano Working Holiday Maker (Visto Working Holiday).

In sintesi, la collaborazione tra Svizzera e Australia nei settori della formazione e della ricerca si basa su una lunga storia di relazioni bilaterali positive. Entrambi i Paesi stanno lavorando per rafforzare le loro competenze nel campo dell’energia pulita e promuovere la parità di genere nelle professioni STEM. La formazione professionale svolge un ruolo importante nell’aiutare a raggiungere questi obiettivi e nella creazione di nuove opportunità di carriera interessanti e ben retribuite.

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