Il Servizio delle attività informative della Confederazione ha pubblicato il suo nuovo rapporto sulla situazione di sicurezza della Svizzera nel 2023, concentrandosi sulla crescente rivalità tra le grandi potenze. La guerra di aggressione della Russia contro l’Ucraina continua a influenzare la politica di sicurezza nazionale e internazionale, distruggendo l’assetto di pace europeo basato sulle regole condivise.
Il contesto della politica di sicurezza della Svizzera rimane incentrato sulla guerra della Russia contro l’Ucraina, e la minaccia per la Svizzera rappresentata dallo spionaggio rimane elevata, soprattutto russo e cinese. La Svizzera è uno degli Stati europei in cui viene impiegato il maggior numero di membri dell’intelligence russa sotto copertura diplomatica, anche per il suo ruolo di Stato che ospita organizzazioni internazionali.
Il SIC intende impedire la fornitura di beni alla Russia che essa potrebbe utilizzare per scopi militari oggetto delle sanzioni. L’attività di controllo deve essere estesa a regioni che finora non erano state oggetto di attenzione, come l’Unione economica eurasiatica, la Turchia e l’India.
Il nuovo ordine mondiale stabile non è all’orizzonte, e si osserva una tendenza verso un ordine mondiale bipolare caratterizzato dalla rivalità di sistema tra Stati Uniti e Cina. La Cina si sta affermando come polo tra gli Stati che si oppongono all’«Occidente», mentre l’Europa continua a dipendere a livello strategico dagli Stati Uniti.
Nell’ambito delle relazioni tra la Cina e la Russia, il ruolo svolto da quest’ultima è sempre più debole. Potenze regionali come la Turchia, l’India o l’Arabia Saudita stanno cercando di ampliare il proprio spazio di manovra. In Africa si sta intensificando la lotta tra gli Stati occidentali da un lato e la Russia e la Cina dall’altro per l’influenza nel continente.
Taiwan rimarrà al centro delle tensioni geostrategiche tra Cina e Stati Uniti, ma è molto improbabile che la Cina scateni un conflitto armato con Taiwan nel 2023.
Il rapporto del SIC mette in evidenza come le capacità in materia di anticipazione e individuazione precoce siano essenziali per individuare e valutare tempestivamente le minacce e i cambiamenti rilevanti nel contesto strategico della Svizzera, nonché adottare le misure preventive necessarie.
La minaccia rappresentata dallo spionaggio straniero rimane elevata, soprattutto russo e cinese, e la Svizzera deve adottare misure preventive per proteggere i suoi cittadini che gestiscono i dossier e i temi del Consiglio di sicurezza dell’ONU.
