Il Ministero pubblico e la Polizia cantonale hanno annunciato l’arresto di un cittadino ceco di 34 anni, residente in Repubblica Ceca, sospettato di aver preso parte a una truffa del falso nipote nella regione della Vallemaggia. Il sospetto è stato arrestato il 13 settembre 2023 in territorio di Maggia, grazie alla pronta segnalazione di un cittadino e all’intensa attività investigativa subito messa in atto dalla Polizia cantonale.
Il modus operandi utilizzato dal sospetto ricalca quello evidenziato in passato in numerose varianti. Nel caso specifico, gli autori della truffa si spacciavano per una persona attiva in campo medico o per un agente di polizia e chiedevano con insistenza una somma di denaro necessaria a coprire le cure di un congiunto stretto affetto da una grave malattia o incorso in un incidente della circolazione. Fingendo di avere poco tempo a disposizione, spingevano la vittima a consegnare immediatamente il denaro o gli averi custoditi in casa.
La collaborazione della Polizia Città di Locarno è stata fondamentale per l’arresto del sospetto. L’uomo è stato intercettato in territorio di Maggia grazie alla pronta segnalazione di un cittadino. La Polizia cantonale ha subito avviato un’attività investigativa intensa e coordinata, che ha permesso alle pattuglie operative sul territorio di individuare il sospetto e procedere al suo arresto.
L’ipotesi di reato a suo carico è di tentata truffa aggravata. L’inchiesta è coordinata dalla Procuratore pubblico Zaccaria Akbas.
Questa non è la prima volta che si verificano casi di truffa del falso nipote nella regione della Vallemaggia. La Polizia cantonale ha ribadito l’importanza di diffondere informazioni sulla prevenzione delle truffe agli anziani, al fine di evitare che altre persone cadano vittime di questo tipo di crimine.
